Divinare
sul futuro è una pratica diffusa. Una tentazione dalla quale
è difficile sfuggire. In verità l'attesa di quello che
può accadere riempie la vita e a un tempo la condiziona. È
alla base dei nostri entusiasmi ma anche delle nostre tristezze, dei
nostri slanci creativi ma anche delle nostre chiusure improvvise. Una
pratica molto diffusa dove gioca sempre un ruolo fondamentale il passato,
le cose che sono già accadute dentro e fuori di noi.
E
tu Tano appartieni al passato anche se solo temporale.
L'ultima
conversazione al telefono nella quale mi chiedevi di aspettare qualche
lunedì perché volevi che io ti riportassi a casa nulla
faceva presagire quanto invece è accaduto qualche giorno dopo. Malgrado
la sofferenza continuavi a stabilire il da farsi. È stata quella
l'ultima volta nella quale ho ascoltato la tua voce. Poi due giorni
di silenzio da me non compresi.
Tano,
da quando te ne sei andato un nuovo grande vuoto è stato creato
nel mondo che ci apparteneva.
Per
oltre 20 anni sei stato protagonista assoluto nella difficile arte di
organizzare le pubbliche relazioni del gruppo "I Nebrodi"; per decenni
sei stato il suggeritore occulto, l'ideatore, l'appassionato sostenitore
e diffusore dell'intensa attività internazionale e non.
Ma
soprattutto sei stato punto di riferimento per il contatto umano con
tutti i ragazzi: sapevi ascoltare le loro ragioni, interpretavi le loro
istanze, risolvevi i problemi di tutti anche quelli a prima vista irrisolvibili.
Sempre disponibile, concreto. Concretezza che riuscivi a trasmettere
ad ogni tipo di interlocutore con simpatia e calore. Sdrammatizare i
problemi era la tua specialità, eri unico nell'indicare le vie
d'uscita, le soluzioni.
Generazioni
di giovani hanno apprezzato queste doti, da tutti riconosciute. Al momento
non lasci eredi che possano raccogliere il tuo testimone. Ho perso,
abbiamo perso uno dei più strenui difensori dell'identità,
delle tradizioni, dei valori.
Tano
con te perdiamo non solo un autorevole e capace P.R. ma soprattutto
un amico ed un uomo che con la sua vita ha testimoniato i valori dell'impegno
civico. Una persona rara alla quale noi tutti dobbiamo qualcosa.
Buongiorno,
buongiorno da tutti noi.
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