Pippo Celona, come amavano chiamarlo i suoi amici e poi compaesani ficarresi, arrivò a Ficarra per insegnare nella locale scuola media nel 1968, proveniente da Villafranca Tirrena, col suo bagaglio di studi classici culminati nella laurea in Lettere all'Università di Messina. Dopo la sua carriera di professore divenne dirigente scolastico oltre che studioso per passione e poeta. Come dallo stesso testimoniato in molte delle sue pubblicazioni dal giorno del suo arrivo a Ficarra è forte il legame con il piccolo paese sui monti Nebrodi, legame che sarà destinato a durare per tutta la vita. La sua attività di professore e poi Preside si intreccia con quella di scrittore e poeta che si concretizza in numerose pubblicazioni e molto intensa è anche la sua passione per il teatro. Promotore e animatore di numerose attività nell’ambito culturale ficarrese, crea ed organizza insieme alla locale Pro Loco il “Congresso di storia medioevale, moderna e contemporanea dei Nebrodi" del quale curò anche personalmente una pubblicazione degli atti in un volume. Ancora, insieme all’allora Presidente dell’Associazione culturale “L. Pirandello” Preside Prof.sa Vittoria Ferraloro, promuove e svolge una serie di attività artistiche e culturali, che ridiedero vitalità all'Associazione stessa. Intraprese, ad esempio, la preparazione di un recital di poesia contemporanea. Tra le altre attività ebbe l’idea di ricercare canti e danze della tradizione popolare per poterne fare uno spettacolo. Da qui nacque successivamente l’idea, che lo stesso Prof. Celona, nella pubblicazione per la celebrazione del ventennale del gruppo, definì “Un duplice atto d’amore”, verso l’amato Paese di Ficarra e verso la sua donna, ovvero l’idea di costituire nel lontano 1968 quello che allora veniva chiamato gruppo folkloristico.
“I Nebrodi” nacquero quindi dalla grande passione per la diffusione della cultura e delle tradizioni popolari siciliane che il Prof. Celona nutriva e lui stesso li definì: “essenzialmente un atto d'amore, un miracolo, oserei dire, il risultato di tante forze ed energie intelligenti che sono scaturite da unità di sforzi, dall’entusiasmo giovanile, dalla sincera, leale attività di tanti che operavano in modo disinteressato, spinti solo dal bisogno di realizzare un'idea geniale (per trovare un altro gruppo folkloristico nelle immediate vicinanze bisognava andare, allora, a Cefalù o a Messina)”.
Furono numerose le difficoltà che un’attività del genere presentava come ad esempio: il reperimento e la partecipazione delle ragazze, i fondi necessari per costumi e strumenti, l’inesperienza nel settore. La forza di volontà del Prof. Celona trovò il supporto fondamentale di due figure incredibili allora anch’essi protagonisti della fervida attività culturale ficarrese ovvero il Maestro Valentino Ricciardo, che con la sua lealtà e generosità diede un notevole contributo nel superare molte difficoltà di carattere organizzativo e soprattutto economico e la Preside Vittoria Ferraloro grande supporto grazie alla sua stimata professionalità e moralità che garantiva per tutti in particolare per le ragazze nei confronti delle famiglie.
Grazie quindi al suo “duplice atto d’amore” e alla intensa passione per la cultura e le tradizioni il Prof. Celona ideò e diede avvio ad una realtà che dopo 50 anni ha contribuito a far conoscere Ficarra e i Nebrodi in tutto il mondo costruendo quel modo di essere e quella mentalità aperta e solidale che caratterizza tutti i ficarresi e non solo, ma anche e soprattutto tutti i coloro che hanno fatto e fanno oggi ancora parte dopo mezzo secolo de “I Nebrodi” di Ficarra.